Santa Maria di Calena

L'Abbazia di Santa Maria di Calena è uno dei più importanti monumenti del Gargano, a pochi chilometri da Peschici, dove per lungo tempo ha vissuto una comunità di monaci benedettini. Al suo interno si trova un'interessante statuetta lignea di Madonna con Bambino.

La sua fondazione è sicuramente antecedente all'anno 1000: l'Abbazia da questo momento divenne sempre più importante e via via che papi e imperatori le concedevano ricchi privilegi, i suoi beni si estesero anche oltre l'area garganica fino a Campomarino e Canne. Per rendersi conto del prestigio di Santa Maria di Calena, basta sapere che nel 1400, quando era già in declino, i beni in suo possesso consistevano in circa trenta chiese del Gargano Nord, con relative pertinenze di mulini, case, terre, oliveti, diritti di pesca sul Varano e diritti feudali sulla città di Peschici e il Casale di Imbuti.

Per molti secoli Santa Maria di Calena si arricchì ulteriormente grazie alle concessioni e ai privilegi elargiti da principi, papi, imperatori e fedeli che per recarsi alla miracolosa grotta dell'Arcangelo S. Michele, facevano lungo il cammino la prima tappa a Calena, dopo ai Santuari siti nella montagna garganica.

A partire dalla seconda metà del Quattrocento, un inarrestabile declino ha condotto al completo abbandono di questo sito, oggi chiuso al pubblico, di cui sono però ben visibili due chiese intitolate a Santa Maria delle Grazie.


Santa Maria di Calena
Santa Maria di Calena
Santa Maria di Calena
Santa Maria di Calena
Santa Maria di Calena
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